29 Marzo 2024
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El despertar de Chile

Il lago Chungarà (4.570 s.l.m) e il vulcano Parinacota (6.348 m) nel Parco Nazionale di Lauca in Cile

Para los niños, mujeres, hombres

con el corazón abierto

Chile parece hoy un país desesperado

y, sin embargo, sensible y despierto.

Del Norte Grande a la Patagonia

de Chiloé a la Araucanía,

del Desierto a los Andes

del padre Océano a Tierra del Fuego

se eleva fuerte la voz del pueblo herido

a reclamar justicia, igualdad

paz y esperanza.

Una casa della cultura occupata

En esta tierra la inmensa y variada naturaleza

parece encerrar el misterio del Universo

y entender el dolor de la pobreza,

que es el dolor de todos los pueblos del mundo

en su camino perenne contra los ricos,

para el sueño de una nueva Humanidad.

 

Aquí en Chile, en el desierto del Norte

brillan las estrellas en el firmamento

Aquí el hombre apunta su ojo mecánico

para tener respuestas.

Más las estrellas, mudas,

no dan respuestas.

In una strada di Arica (Cile) si prende il tè e si discute della nuova Costituzione

Il risveglio del Cile

Per bambini, donne, uomini

dal cuore aperto

il Cile appare oggi come un paese disperato

e tuttavia sensibile e sveglio.

Dal Nord Grande alla Patagonia,

da Chiloé all’Araucanía

dal Deserto alle Ande

dal padre Oceano alla Terra del Fuoco

forte si eleva la voce del popolo ferito

a reclamare giustizia, eguaglianza,

pace e speranza.

In questa terra la Natura immensa e varia

sembra racchiudere il mistero dell’Universo

e comprendere il dolore della povertà,

che è il dolore di tutti i poveri del mondo

nel loro cammino perenne contro i ricchi,

verso  il sogno di una nuova Umanità.

Qui in Cile, nel deserto del Nord,

brillano le stelle nel firmamento.

Qui l’uomo punta il suo occhio meccanico

per ottenere risposte.

Ma le stelle, mute,

non danno risposte.

Una tipica casa a tejuelas nell’Isla Grande di Chiloè

Tonino Sitzia

(in un recente viaggio in Cile, nelle grandi manifestazioni popolari  che reclamano un nuovo ordine sociale ed economico nel paese, risuonava il ripetersi di alcune parole quali “Chile desesperado” Chile  despierto”, “Pueblo herido). Così le rime in spagnolo, per risonanza linguistica, sono venute prima della traduzione in italiano. Ringrazio Ximena Power e Luca Sitzia per i suggerimenti linguistici.

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3 Commenti

  1. Bellissimi versi Tonino! Diceva Violeta Parra: “Ogni artista ha l’obbligo di mettere la sua creatività al servizio degli uomini. Oggi non si deve cantare di ruscelletti e fiorellini.Oggi la vita è più dura e la sofferenza del popolo non può essere disattesa dall’artista”

  2. Ancora versi:

    …E la morte passava
    per i buchi dei loro cappotti
    – Poeti pallidi poeti patagonici:
    venivano vagabondi
    dalle piogge araucane
    e la fame irsuta rifiniva
    i loro visi e i loro versi.

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