Si alzeranno da tutta la terra voci
profonde, idiomi affilati di donne
anchilosando così ogni braccio
femminicida proteso.
Verranno poi raccolte tutte
le lacrime versate e quelle
trattenute: convogliate in fiumi
allagheranno i luoghi dove son soliti
convenire gli uomini in allegria.
Moriranno allora sommersi
tutti i maschi colpevoli. Gli scampati
vivranno con un gran vuoto nel cuore:
pochi, superstiti, isolati e mesti.
Nessuna pietà per loro, nessuna
compassione, però: impareranno
presto che la rivoluzione, senza
i vantaggi della protervia maschile,
converrà pure a loro
ora così dispersi e spaesati.